Itinerario Santa Eufemia - Rovinj Bike Experience

Itinerario Santa Eufemia

Dati tecnici

Difficoltà: easy
Distanza: 28 km
Dislivello: 235 m
Punto minimo: 3 m
Punto massimo: 179 m
Punto minimo: Asfalto & Sterrato
Asfalto : 18 km
Sterrato: 10 km
Il nostro contatto: bike@rovinj.co

Grafico del dislivello

Itinerario Santa Eufemia Rovinj Grafico del dislivello

Soprannominata la piccola Venezia, Rovigno rappresenta l’esempio della tipica cittadina del Mediterraneo che vi catturera’ letteralmente con la sua incantevole bellezza. Il denso tessuto del centro storico adornato da superbi palazzi originari dei piu’ svariati periodi storici ospita numerose gallerie e studi d’arte. Seguendo i mumerosi camini di Rovigno e l’intreccio di strette vie sinuose giungerete dinnanzi alla chiesa barocca di S. Eufemia, il monumento maggiore della citta’ dal quale potrete amirare l’imponente miraggio del Mediterraneo sotto i vostri occhi. Se qui vi troverete a meta’ settembre, potrete assistere alla ricorrenza di S. Eufemia, patrona di Rovigno il cui corpo in sarcofago come la leggenda narra, nell’anno 800 giunse galleggiando per mare direttamente sulle sponde della citta’. Oltre a quella di S. Eufemia, nella citta’ si trovano molte altre chiese medievali che vale la pena visitare: la chiesa della Madonna della Grazia in via Carducci, la chiesa di S. Benedetto accanto ai portici in riva, la chiesa di S. Croce nei pressi dll’omonimo portale cittadino, e la chiesa di S. Tommaso Apostolo nella via Bregovita. Andate oltre per il percorso accanto a S. Pelagio dalle parti dell’ospedale di Rovigno e proseguite in direzione di Figarola dalla quale si offre un panorama unico sul centro storico, lo stesso che precedentemente avete visitato. Esattamente sulla costa, a Saline, nei pressi dell’entrata nel Canal di Leme troverete un altra S. Eufemia (questa volta si tratta di una piccola basilica costruita a cavallo dall’XI al XII secolo), dopodiche’ sul percorso si alterneranno le chiese romaniche di S. Bortolo a bordo campo ai piedi della baia Valalta e la chiesa di S. Cristoforo sul bordo del campo denominato Basilica. Passando accanto alla cava di pietre Mondelacco arriverete alla diramazione della Linea ferroviaria Rovigno-Canfanaro inaugurata nel lontano 1876. Proseguendo verso nord per altri 4 km da Rovigno, a ridosso dei binari, scoprirete un bell'esempio di architettura dell’epoca carolingia in Istria (la chiesa di S. Tommaso del VIII-IX secolo) ed appena un po piu’ avanti i resti della chiesa di S. Proto ai piedi dell’omonima collina. Sette chilometri a nordest il percorso vi porterà a Villa Rovigno, fondata nel 1526 dai profughi che dai dintorni di Zara fuggirono per l’avanzata dei Turchi. La penultima sosta del percorso si trova ai bordi di un campo fertile sul quale scoprirete la stupenda chiesetta romanica di S. Cecilia del XI secolo. E per finire, vi aspetta l’arrivo a Turnina, una volta rudere preistorico che nel Medioevo fu conosciuto col nome di Torre di Boraso quando si credeva che questa solidissima torre difensiva fosse costruita aldisopra di gallerie sotterranee scavate nella roccia.
Fonte: istria-bike.com

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